Riduzione capezzoli: cosa è?

La riduzione dei capezzoli è esattamente ciò che suggerisce il nome: l’intervento mediante il quale viene ridotta la dimensione dei capezzoli . Si tratta chiaramente di un intervento di chirurgia estetica. Benché interessi una parte estremamente delicata e sensibile, è un intervento poco invasivo, che richiede poco tempo e che, nella stragrande maggioranza dei casi, non genera effetti secondari e complicazioni.

Ovviamente, l’esito, sia in termini sanitari che estetici, dipende dalle competenze del chirurgo che si fa carico dell’operazione. Alla luce di ciò, è sempre bene scegliere con cura la clinica e informarsi adeguatamente per operare una valutazione realmente efficace.

N.B.: I prezzi indicati sono frutto di stime e, pertanto, sono da ritenersi puramente orientativi. Per conoscere i prezzi effettivi, consigliamo di richiedere preventivi agli specialisti in chirurgia estetica del seno di Clinic365.

Riduzione del capezzolo: quando è indicato?

In ogni caso, le motivazioni che spingono alla riduzione del capezzolo sono estetiche e solo estetiche. Certo, si segnalano vari gradienti di necessità.

Alcune casistiche quasi impongono la riduzione del capezzolo. Pensiamo per esempio alle donne che si sottopongono alla mastoplastica riduttiva. Spesso, il capezzolo risulta sproporzionato rispetto alle “nuove” dimensioni del seno, dunque è necessario procedere con la riduzione dello stesso.

A volte, il capezzolo è semplicemente troppo grande, anche in assenza di interventi riduttivi. In questo caso, vi è la necessità di soddisfare un bisogno che nasce da un disagio.

Altre volte, la questione riguarda la moda. Alcune donne procedono con la riduzione del capezzolo semplicemente per il desiderio (più che legittimo) di aderire a un preciso canone estetico.

Va specificato che l’operazione è riservata anche agli uomini. Anzi, la presenza di un capezzolo molto grande contrasta, nella fattispecie, ancora più nettamente con i canoni estetici, ponendo in essere una condizione di disagio anche grave.

Riduzione capezzoli: quali tecniche?

Come già specificato, la riduzione del capezzolo è un intervento tutto sommato semplice, almeno in relazione alle sfide poste in essere dagli altri interventi di chirurgia estetica.

Si tratta, molto banalmente, di procedere con il “ritiro” degli strati di pelle pigmentata attorno al capezzolo e con la sutura mediante filo “invisibile” (in quanto estremamente sottile). Nella stragrande maggioranza dei casi, le cicatrici non sono visibili a occhio nudo.

L’intervento viene eseguito in anestesia locale, abbinata occasionalmente alla sedazione nel caso in cui il paziente manifestasse chiari segni di disagio (eventualità più che frequente). L’operazione non dura più di un quarto d’ora e viene eseguita in regime di Day Hospital.

Il decorso è molto agevole e consta nella semplice rimarginazione delle ferite operatorie. Di base, è sconsigliato profondersi in pesanti esercizi fisici per una o due settimane.

Rischi e complicanze per un intervento di riduzione del capezzolo

Per quanto concerne i rischi e le complicanze, queste sono davvero minime. Dal momento che si pratica un'incisione, in un numero ristrettissimo di casi si potrebbe andare incontro alla formazione di edemi o di infezioni. Niente che non possa essere risolto con medicazioni frequenti o con un ciclo ulteriore di antibiotici.

Per quanto concerne le complicazioni di natura estetica, queste possono derivare dalla formazione di cicatrici. Si tratta di un'eventualità concreta, benché caratterizzata da una bassa probabilità. Ovviamente, è possibile ridurre il rischio a zero. Come? Molto banalmente, scegliendo un chirurgo (e quindi una clinica) con tanta esperienza alle spalle e in possesso di competenze riconosciute.

Riduzione capezzoli: quanto costa?

La riduzione dei capezzoli non costa molto. Si parla, infatti, di poche migliaia di euro. Tuttavia, si segnala una discreta variabilità dei prezzi. Essa deriva non tanto dalla gravità del disturbo, quanto dal legittimo margine di descrizione che le cliniche si riservano.

Molto banalmente, esistono cliniche costose e cliniche meno costose. Un altro motivo di variabilità è il momento in cui si esegue l’operazione. Per esempio, se segue a una mastoplastica riduttiva, il costo è leggermente più alto, in quanto vi sono aspetti sanitari da considerare. Insomma, in quel caso, occorre andarci “più leggeri”.

• Intervento di riduzione capezzoli: da 1.000,00 € a 2.350,00 €.

• Intervento di riduzione capezzoli post-mastoplastica riduttiva: da 1.200,00 € a 2.550,00 €.

Riduzione dei capezzoli: come risparmiare?

Prima di affrontare il tema del risparmio, è bene fare una precisazione: cercare il risparmio a tutti i costi non è saggio. A prezzi stracciati, infatti, corrispondono spesso servizi mediocri. Capite bene che, quando la questione non riguarda solo la salute ma anche l’aspetto estetico, sia necessario ricercare la qualità.

Il consiglio, dunque, è puntare a una impresa che sappia esprimere un buon rapporto qualità prezzo. Come fare? Dovreste combinare l’arma del consulto e del preventivo.

Contattate più cliniche, in ognuna di esse sostenete un consulto e chiedete sempre il preventivo. Confrontate esperienze e prezzi. Infine, scegliete la clinica che sembra garantire un miglior rapporto qualità prezzo.

Un altro consiglio: diffidate dal turismo medico. Certo, da qualche parte nell’Est Europa ci sarà una clinica dai prezzi molto bassi, ma è molto difficile che la qualità sia superiore a quella espressa dalle nostre cliniche. Senza contare i costi del vitto e dell’alloggio, che sono meno sostenibili di quanto si pensa, vista il decorso non brevissimo dell’operazione. Insomma, non ne vale proprio la pena. Anzi, rischiate di ritrovarvi con una riduzione del capezzolo fatta male.