Profiloplastica: cosa è?
La profiloplastica è un insieme di interventi che, come suggerisce il nome, punta a modificare il profilo del viso. Lo scopo è ridurre quelli che vengono definiti “difetti estetici” e, se possibile, eliminarli del tutto. La profiloplastica ha anche lo scopo di ridurre gli effetti del tempo, pertanto si configura come un intervento anti-age.
Tecnicamente, la profiloplastica può essere definita come un insieme di interventi o trattamenti. Questi fanno tutti (o quasi) capo alla chirurgia estetica, dunque celano un certo grado di invasività. A tal proposito va detto che che negli ultimi tempi la chirurgia estetica ha compiuto molti progressi, sicché gli interventi sono oggi più efficaci e sicuri di quanto non fossero in passato.
Ovviamente, tanto la sicurezza quanto l’efficacia dipendono dall’abilità del chirurgo e dalle condizioni (specie a livello di attrezzatura e staff) della clinica. Il consiglio, quindi, è di valutare con attenzione la realtà cui fare affidamento.
Costo profiloplastica: prezzi medi |
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Da |
A |
Profiloplastica completa (mento, zigomi e naso) |
1.700,00 € |
17.500,00 € |
Profiloplastica parziale (solo mento e naso) |
1.000,00 € |
13.000,00 € |
Rimodellamento o rifacimento di guance e zigomi |
700,00 € |
4.500,00 € |
Rimodellamento o rifacimento del mento |
300,00 € |
5.000,00 € |
Rimodellamento o rifacimento del naso |
700,00 € |
8.000,00 € |
N.B.: I prezzi indicati per una profiloplastica sono frutto di stime e, pertanto, sono da ritenersi puramente orientativi. Per conoscere i prezzi effettivi, consigliamo di richiedere preventivi agli specialisti in chirurgia estetica del viso di Clinic365.
Profiloplastica: quando è indicata?
La profiloplastica è un intervento di chirurgia estetica (anzi, un insieme di interventi) e in quanto tale è indicato soprattutto per chi vuole modificare la propria immagine, in modo che aderisca ai canoni estetici desiderati.
E’ un obiettivo più nobile di quanto si pensi. In primis, perché tutti hanno diritto a decidere della propria immagine, secondariamente perché l’accettazione di sé presenta dei chiari connotati psicologici.
Vi è comunque una ragione sanitaria per cui procedere con la profiloplastica: ovvero la presenza di traumi che in qualche modo hanno alterato il profilo del viso. Questi possono essere dovuti a un incidente, piuttosto che a una operazione chirurgica di tipo distruttivo. Purtroppo, è una eventualità frequente. In questo caso, la profiloplastica assume i connotati di un intervento quasi necessario per riconquistare un tenore di vita normale.
Profiloplastica: quali tecniche?
Per parlare delle tecniche della profiloplastica è necessario fare riferimento agli interventi di cui lo compongono. Di base, sono tre.
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Rinoplastica. Può essere chiusa, quando non vi sono incisioni esterne e si opera dal “di dentro”. Può essere aperta, quando la cartilagine viene modellata a partire da incisioni esterne. Quest’ultima è più invasiva ma più efficace, inoltre conferisce un maggior margine di discrezione al chirurgo.
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Mentoplastica. Il mento è “responsabile” del profilo di una persona almeno quanto il naso. Può essere sfuggente o pronunciato, piuttosto che presentare altri tratti estetici poco graditi. In caso di mento sfuggente, l’operazione è relativamente semplice, e consiste nell’asportazione di piccoli pezzi di cartilagine e di tessuto da altre parti del corpo (spesso il naso) per aggiungere “massa”. In caso di mento troppo pronunciato, si procede con una vera e propria frattura e con il successivo rimodellamento. In questo caso, il decorso è più lungo e meno agevole.
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Filler. E’ l’unico intervento “non chirurgico” della profiloplastica. In genere, ha lo scopo di modificare il profilo delle guance e degli zigomi, in modo da non farli apparire cadenti. Il filler non è invasivo, sebbene prevede l’iniezione di sostanze sottocute. I risultati sono in genere rapidi, i rischi ridotti al minimo.
Rischi e complicanze di una profiloplastica
La profiloplastica è un intervento chirurgico poco invasivo, ma pur sempre… un intervento chirurgico. Dunque, pone in essere un certo grado di impegno da parte dello specialista e, di converso, anche del paziente, che deve comunque sopportare un periodo di convalescenza non brevissimo.
I rischi, comunque, riguardano soprattutto le incisioni. Come in tutte le operazioni vi è il rischio di contrarre edemi, arrossamenti e che la cicatrizzazione delle ferite non vada come sperato. Vi è anche un rischio, per fortuna minimo, di infezioni. Niente che non possa essere risolto con un ciclo di antibiotici aggiuntivo o con medicazioni frequenti.
Profiloplastica: quanto costa?
La profiloplastica costa molto? In senso assoluto, abbastanza. Tuttavia, se si considera che in genere essa comprende almeno due interventi, il prezzo appare più che equilibrato. Ovviamente, può variare in base al legittimo margine di discrezione del chirurgo e alla grado di difficoltà dell’intervento spesso.
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Profiloplastica completa: da 1.700,00 € a 17.500,00 €.
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Profiloplastica (solo mento e naso): da 1.000,00 € a 13.000,00 €.
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Rifacimento di guance e zigomi: da 700,00 € a 4.500,00 €.
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Rifacimento o rimodellamento del mento: da 300,00 € a 5.000,00 €.
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Rifacimento o rimodellamento del naso: da 700,00 € a 8.000,00 €.
Profiloplastica: come risparmiare?
L’unico modo per risparmiare è fare ricorso ai preventivi. Dunque, contattate più cliniche e chiedete loro il preventivo.
Infine, confrontateli. Ovviamente, puntare al mero risparmio non basta. E’ bene puntare anche e soprattutto sulla qualità e sulle competenze. Come fare in questo caso? Il consiglio è di sostenere più consulti possibili, in modo da avere almeno una vaga idea del grado di professionalità della clinica.
E’ certamente un procedimento lungo, ma è l’unico che consenta di coniugare prezzo e qualità. Un consiglio: diffidate dal turismo medico. Certo, in qualche parte dell’Est Europa ci sarà qualche clinica in grado di fare prezzi competitivi. Tuttavia, è abbastanza raro che la qualità espressa sia superiore a quella delle cliniche italiane.
Considerando anche i costi per l’alloggio, che sono ingenti (il decorso non è breve), si evince come il gioco non valga assolutamente la candela.