Peeling viso: cosa è?
“Peeling” deriva dal termine inglese che significa sbucciare, spellare; effettivamente si tratta di un trattamento estetico che esfolia in maniera profonda la pelle, grazie all’applicazione di uno o più agenti caustici sulla cute per un tempo che serve a interagire con gli strati cellulari, prima dell’epidermide e poi pian piano fino al derma.
Il peeling viso determina i processi riparativi e rigenerativi della pelle, a seconda dei prodotti che vengono utilizzati e delle procedure scelte. Vengono eliminate tutte le cellule morte che troviamo in superficie, per questo la pelle ottiene un ottimo ricambio cellulare.
Sono infatti le cellule morte a rendere l’incarnato opaco, spento, disomogeneo. Grazie al peeling viso si vanno ad eliminare gli strati danneggiati della pelle e a stimolare quelli più integri e la formazione dell’acido ialuronico e del collagene.
N.B.: I prezzi indicati per un peeling al viso sono frutto di stime e, pertanto, sono da ritenersi puramente orientativi. Per conoscere i prezzi effettivi, consigliamo di richiedere preventivi.
Peeling viso: quando è indicato?
Il peeling viso è un trattamento di estetica che può essere usato per andare a correggere differenti tipologie di inestetismi della pelle e affezioni cutanee, come le rughe, le macchie, le lentiggini, le cicatrici da acne, le smagliature, la cheratosi, il melasma, la psoriasi, le verruche, l’acne stessa, la dermatite seborroica e la rosacea.
Quale peeling per il viso?
Il peeling chimico per il viso è un trattamento che viene effettuato dall’estetista, viene applicato con un pennello o un tampone sul viso ben deterso. Ogni seduta dura pochi minuti, le prime (quattro o cinque almeno) vanno fatte solitamente ogni 20-30 giorni e i risultati sono assicurati. Dopo l’applicazione del peeling, viene lasciato in posa, la pelle può pizzicare leggermente, l’estetista infine sciacqua il viso e applica una crema idratante e calmante.
La cosa importante che bisogna ricordarsi è non esporre la pelle alla luce diretta del sole dopo essersi sottoposti ad una seduta di peeling del viso: si rischiano reazioni o macchie antiestetiche. Il sole è il peggior nemico della pelle dopo l’esfoliazione, è bene quindi non fare questo trattamento durante la stagione estiva. Nei giorni successivi al peeling, se esci, applica comunque sempre una protezione 50+ sul viso e idrata bene la pelle.
Il peeling per il viso si distingue in tre tipologie differenti, a seconda dell’intensità e della profondità dell’esfoliazione:
- superficiale, l’acido utilizzato ha un’azione delicata e penetra solo nello strato superiore della pelle. Si tratta di un trattamento che viene usato per migliorare l’aspetto di macchie non scure e di parti di pelle ruvida e spenta;
- di media intensità, serve per penetrare fino agli strati intermedi dell’epidermide, per andare ad agire sulle rughe, sulle lentiggini e sulle macchie dell’età o ormonali, per ottenere un incarnato dal colore omogeneo;
- profondo, infine, permette di penetrare fino agli strati più profondi e rimuovere rughe, macchie senili, lentiggini e cicatrici superficiali.
Vi sono poi due trattamenti specifici che dobbiamo ricordare:
- Il peeling laser per il viso: si tratta di una moderna tecnica di ringiovanimento della pelle del viso, che mira principalmente all’eliminazione permanente delle rughe. Il trattamento è molto efficace e sicuro e si basa sulla capacità naturale della pelle di rigenerare tessuto dopo un evento traumatico. Il laser va a rimuovere lo strato di pelle desiderato in maniera calibrata e controllata, senza provocare alcun danneggiamento agli altri strati più profondi.
- Il peeling meccanico per il viso: è un trattamento che mira ad un’esfoliazione molto profonda, la dermoabrasione, realizzata in particolare con spazzole, cristalli o torni, invece che solo con l’applicazione di acidi. L’obiettivo è comunque il ringiovanimento del viso. Agisce direttamente sull'area superficiale della pelle, va a pulirla in profondità e le dona elasticità e attenuando le rughe.
Rischi e complicanze di un peeling al viso
Un peeling al viso deve assolutamente essere svolto da personale esperto in trattamenti estetici, con un attestato che dimostri di conoscere le procedure e gli acidi usati. Sulla cute, pulita e asciutta, vengono infatti applicati – nel caso del peeling chimico o della dermoabrasione - uno o più esfolianti chimici miscelati con un pennello morbido oppure vengono passati dei materiali abrasivi. Il prodotto acido che viene usato per esfoliare la pelle, viene applicato sulle zone interessate e lasciato in posa per alcuni minuti, in base alla tipologia di prodotto scelto e all’azione che deve svolgere, a seconda dell’inestetismo su cui si vuole lavorare.
Alla fine l’esfoliante viene rimosso dall’estetista e la pelle del viso viene pulita in maniera molto accurata. Viene poi applicata una crema molto idratante e a volte anche una maschera, per aumentare l’efficacia del trattamento.
Il peeling velocizza quelli che sono i naturali processi di esfoliazione della pelle, oltre a stimolare il ricambio cellulare. Vengono usati, come abbiamo visto, differenti esfolianti chimici, meccanici o laser che servono proprio per andare a trattare, pulire e rigenerare la pelle, in grado di rompere i legami che tengono uniti i corneociti gli uni agli altri e di indurre necrosi e infiammazione nei differenti strati della pelle, più o meno profondi.
Il peeling per il viso quindi permette di:
- favorire il ricambio cellulare e quindi il rinnovamento cutaneo;
- stimolare la sintesi e la produzione di nuovo collagene e fibre elastiche, che cambiano l’aspetto del viso in maniera profonda;
- eliminare tutte le cellule morte dall’epidermide e del derma, e quelle che sono danneggiate e alterate;
- favorire l'assorbimento di eventuali principi attivi applicati al termine del trattamento, come ad esempio idratanti, emollienti, antirughe e altri, in base alle proprie esigenze.
Ci sono comunque anche degli effetti indesiderati e delle complicanze che possono insorgere a seguito di un trattamento con il peeling viso. Questo dipende da differenti fattori, come:
- il tipo di esfoliante chimico o meccanico – così come dalla tipologia di laser – che viene usato dal professionista;
- la profondità di azione del peeling al viso;
- la sensibilità della pelle del paziente a questa tipologia di trattamento.
Gli effetti collaterali che potrebbero manifestarsi maggiormente sono:
- bruciore della pelle;
- arrossamento del viso;
- irritazione.
È normale che compaiano queste problematiche, non devono essere di elevata entità, ma lavorando sulla pelle, un piccolo sfogo viene. Si risolvono comunque autonomamente e in poco tempo. Nel caso in cui non dovessero appunto scomparire, potrebbero essere problemi causati da un’allergia o da una reazione cutanea, quindi è meglio contattate un esperto.
Purtroppo ci sono anche delle complicazioni di più alta entità che potrebbero manifestarsi in seguito ad un peeling al viso, ma è molto raro: si tratta delle infezioni e della comparsa di cicatrici. Raccomandiamo di mettersi sempre e solo nelle mani di personale specializzato, in modo che non insorgano mai effetti di questo tipo.
Peeling viso: quanto costa?
Il peeling al viso è un trattamento che ha un prezzo variabile a seconda della tipologia di tecnica che viene usata, della profondità del trattamento e delle problematiche che deve andare a risolvere.
Ogni centro estetico o medico, inoltre, ha delle politiche differenti, ma mediamente i prezzi, per singola seduta, possono variare come segue:
- Peeling chimico per il viso: da 35,00 € a 90,00 €.
- Peeling meccanico al viso: da 33,00 € a 85,00 €.
- Peeling laser al viso: da 60,00 € a 180,00 €.
Peeling viso: come risparmiare?
L’unico modo per risparmiare nel caso in cui si abbia la necessità di sottoporsi ad un trattamento di peeling al viso per migliorare l’aspetto della propria pelle e l’incarnato, è chiedere differenti preventivi alle migliori realtà della propria zona, confrontarli e scegliere quello caratterizzato dal miglior rapporto tra la qualità e il prezzo.
Sconsigliamo nella maniera più assoluta il turismo medico, ci sono Paesi esteri in cui questa tipologia di trattamento costa la metà rispetto ai prezzi in Italia, ma la qualità dei prodotti usati è molto scadente e la professionalità degli operatori dubbia, quindi potrebbe essere anche molto pericoloso.