Palloncino gastrico: cosa è?
Il palloncino gastrico è una tecnica chirurgica che viene utilizzata per la lotta all’obesità. E’ una tecnica non risolutiva ma “propedeutica”: non elimina l’obesità bensì mette in condizione il paziente di dimagrire. O meglio, di seguire una dieta ipocalorica. Nei casi più gravi, il palloncino gastrico è un intervento preliminare a operazioni chirurgiche più complesse, potenzialmente più pericolose ma più risolutive.
Nello specifico, il palloncino gastrico consiste nell’applicazione, all’interno dello stomaco, di un palloncino di silicone o materiale biocompatibile allo scopo di rallentare i movimenti gastrici. Tale rallentamento provoca una drastica riduzione della fame, condizione spesso necessaria per l’adozione di una dieta ipocalorica.
Il palloncino gastrico è tra le tecniche “bariatriche” (ovvero che contrastano l’obesità) quella meno invasiva e meno rischiosa.
Costo palloncino gastrico: prezzi medi di riferimento |
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Da |
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Palloncino gastrico (Bioeneterics Intragastric Ballon) |
2.000,00 € |
5.000,00 € |
Palloncino gastrico (Heliosphere Bag) |
2.500,00 € |
6.000,00 € |
I prezzi indicati rappresentano unicamente delle stime indicative.
Palloncino gastrico: quando è indicato?
Benché poco invasivo e per nulla pericoloso, il palloncino gastrico è comunque un intervento di un certo peso. Pertanto, è valutato con cura e ristretto a una cerchia specifica di persone. Il requisito principale è l’obesità grave, la quale si traduce con un indice di massa corporea superiore a 35.
Un altro requisito è una storia clinica caratterizzata, nonostante l’impegno del paziente, dal fallimento dei tentativi “classici”. Insomma, chi con lo sport e la dieta non è riuscito a dimagrire, può accedere alla chirurgia bariatrica, in questo caso al palloncino gastrico.
Questo intervento, infine, viene effettuato su pazienti candidati a interventi più pesanti e risolutivi, come il bendaggio gastrico, che però allo stato corrente non possono sostenere - proprio per il peso eccessivo - operazioni chirurgiche invasive. Il palloncino consente di ottenere una prima, drastica riduzione di peso, e consente al paziente di sostenere terapie chirurgiche di livello superiore.
Alcune persone, all’infuori dell’indice di massa corporea, non possono sostenere l’intervento. Nello specifico, chi soffre di ulcere gastriche, chi soffre di instabilità psicologica (incapaci quindi di seguire il rigido protocollo di follow up), chi soffre di ernia iatale, i cardiopatici.
Come funziona un palloncino gastrico?
Il meccanismo di funzionamento del palloncino gastrico è intuitivo. Si posiziona all’interno dello stomaco “un oggetto” in silicone o in materiale biocompatibile. Questo rallenta il passaggio del bolo dallo stomaco all’intestino e produce in anticipo e in maniera più duratura un significativo senso di sazietà.
L’inserimento avviene per via endoscopica. In poche parole, il paziente “non viene aperto”. L’intervento viene effettuato in anestesia locale, abbinata a una blanda sedazione (più per motivi psicologici che altro).
Attualmente, per quanto siano in fase di sperimentazione tecniche innovative, vengono praticate due tipologie di interventi.
- Bioeneterics Intragastric Ballon. In questo caso, il palloncino è realizzato in silicone e riempito da una sostanza biocompatibile colorata. In tal modo, casomai il palloncino si rompesse, ciò verrebbe segnalato entro qualche ora da una colorazione “strana” delle urine (nello specifico, blu).
- Heliosphere Bag. In questo caso, il palloncino è realizzato con materiale biocompatibile e riempito da un gas inerte (e innocuo).
Il posizionamento dell’Heliosphere Bag è più complicato ma dà una sensazione di minore pesantezza e implica un minor grado di rischio.
Particolare attenzione viene posta al post-intervento e al follow up. Il paziente viene seguito periodicamente e spinto a una dieta particolare: non solo ipocalorica ma anche poco complessa. In virtù del palloncino gastrico, infatti, lo stomaco lavora meno e più lentamente. E’ sconsigliata, poi, l’assunzione di bevande gassate.
Rischi e complicanze di un palloncino gastrico
Il palloncino gastrico è sicuro, non invasivo. Dunque, si caratterizza per un grado di rischio minimo. Possono tuttavia insorgere alcune complicazioni, sia immediate che tardive.
Nel giro di qualche giorno, infatti, potrebbero verificarsi:
- Dolori diffusi al livello dell’addome.
- Irritazione alla faringe e dolore localizzato.
- Lesioni all’esofago.
Nel medio periodo, invece, si potrebbero verificare:
- Ostruzione intestinale, in caso di dislocazione del palloncino.
- Ostruzione dell’esofago.
- Nausea e vomito cronici.
- Reflusso gastroesofageo.
Tutte queste complicazioni, va detto, sono rare. Una percentuale incredibilmente bassa di pazienti è costretta ad affrontare problemi di questo tipo.
Palloncino gastrico: quale il costo?
A volte, se si rispettano specifici e circoscritti requisiti, il palloncino gastrico può essere effettuato sotto l’egida del Sistema Sanitario Nazionale.
In tutti gli altri casi, che sono ben più numerosi, occorre pagare di tasca propria. Per fortuna, i prezzi non sono mai altissimi. Si parla, nella peggiore delle ipotesi, di qualche migliaio di euro.
- Palloncino gastrico (Bioeneterics Intragastric Ballon): da 2.000,00 € a 5.000,00 €.
- Palloncino gastrico (Heliosphere Bag): da 2.500,00 € a 6.000,00 €.
Palloncino gastrico: come scegliere il medico e come risparmiare
In alcuni casi, l’applicazione del palloncino gastrico è coperta dal Sistema Sanitario Nazionale. I requisiti, però, sono molto stringenti e le liste d’attesa mediamente più lunghe. Dunque, è frequentissimo il ricorso agli istituti privati. Ciò pone in essere un problema, ovvero la difficoltà di individuare l’istituto e il medico più adatto. Ovvero, meno costosi e in grado di offrire le maggiori garanzie di qualità.
Come fare? Esiste un metodo semplice: contattate più soggetti, sostenete più consulti e chiedete sempre il preventivo. Infine, individuate la soluzione migliore in termini di prezzo e competenze.
Un consiglio: rinunciate al turismo medico. E’ vero, altrove, specie in alcuni paesi dell’Est Europa e dei Balcani, interventi di questo tipo costano poco. Tuttavia, non sempre vengono garantiti i necessari standard di efficacia e sicurezza. Insomma, il gioco non vale assolutamente la candela.