Ombelico plastica: cosa è?
L'ombelico plastica è l’intervento di chirurgia estetica che punta a rimodellare la forma e le dimensioni dell’ombelico. E’ un intervento poco invasivo, soprattutto se si considera il progresso delle tecniche operatorie.
Sotto molti aspetti, l’ombelico plastica non si differenzia dagli interventi di chirurgia estetica, almeno quelli che puntano al rimodellamento dei tessuti cutanei. Anche in questo caso, infatti, si tratta di rimuovere la cute in eccesso e cucire quella in sede affinché produca le forme e le dimensioni desiderate.
Una particolarità dell’ombelico plastica è che spesso e volentieri viene effettuata in concomitanza di altre operazioni. Il riferimento è all’addominoplastica, che punta a rimodellare la forma dell’addome (sebbene abbia poco a che fare con il dimagrimento).
Costo ombelico plastica: prezzi medi |
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Da |
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Ombelicoplastica per riduzione ombelico sporgente |
850,00 € |
2.250,00 € |
Ombelicoplastica per rimodellamento forma dell'ombelico |
1.200,00 € |
3.750,00 € |
Ombelicoplastica per rimozione piercing |
720,00 € |
1.870,00 € |
Ombelicoplastica associata ad addominoplastica |
2.220,00 € |
9.450,00 € |
N.B.: I prezzi indicati per una ombelico plastica sono frutto di stime e, pertanto, sono da ritenersi puramente orientativi. Per conoscere i prezzi effettivi, consigliamo di richiedere preventivi agli specialisti in chirurgia estetica dell'addome presenti su Clinic365.
Ombelico plastica: quando è indicata?
L’ombelico non ha una funzione organica. E’ semplicemente il residuo della gravidanza, il risultato del taglio del cordone ombelicale. Ha però un significato estetico, tanto nelle donne quanto negli uomini. Un ombelico disarmonico, troppo grande o sporgente è considerato un fattore negativo in termini estetici.
Dunque, il motivo più frequente per cui si ricorre all’ombelico plastica è proprio questo: migliorare la propria immagine. Non è un caso quindi che tale intervento venga richiesto soprattutto nei mesi che precedono l’estate, dal momento che è proprio durante la bella stagione che si scopre la zona addominale.
L’ombelico plastica viene richiesta anche per risolvere delle problematiche (sempre estetiche) acquisite, ovvero quando l’ombelico acquisisce forme e dimensioni particolari a causa di una gravidanza o di un rapido processo di dimagrimento. In ogni caso, cambia poco a livello tecnico: l’operazione si esegue sempre allo stesso modo.
Ombelico plastica: quali tecniche?
Di norma, lo scopo è rendere l’ombelico piccolo e profondo, in modo da replicare i canoni estetici attualmente dominanti. Per raggiungere questo obiettivo, si pratica un'incisione a forma triangolare, si effettuata una manovra di sgrassamento (riduzione di tessuto lipidico) e si fissa la cicatrice ombelicale con punti non riassorbibili.
Successivamente, si procede con l'ancoraggio del lembo addominale, che favorisce la conservazione della concavità che naturalmente si osserva nell’ombelico. In questo modo, si evita il fenomeno dell’ombelico “piatto”, giudicato antiestetico.
L’intervento, per quanto comprenda - come abbiamo visto - molte fasi, è in realtà piuttosto rapido. In genere non si va oltre la mezz’ora. L’anestesia è locale, solo raramente accompagnata da sedazione (cui si ricorre solo se il paziente mostra segni di agitazione). L’operazione avviene in day hospital.
Per quanto concerne il decorso post-operatorio, l’unica problematica è data dalla sutura. Di norma, sono sufficienti dieci giorni di riposo per garantire una buona (e niente affatto impattante) cicatrizzazione.
Rischi e complicanze di una ombelico plastica
Come già accennato, l’ombelico plastica è un intervento poco invasivo. D’altronde, agisce solo a livello cutaneo. Va comunque detto che può esporre a dei rischi, come tutte le operazioni chirurgiche del resto.
Questi si riducono a infiammazioni in sede di intervento, cagionate da una cattiva cicatrizzazione, e dall’insorgenza delle infezioni. Niente che non possa essere risolto mediante medicazioni frequenti o un ciclo di antibiotici. Ovviamente, l’incidenza di queste complicazioni (comunque molto bassa) dipende dalle competenze del chirurgo.
L’ombelico plastica presenta due controindicazioni. Una è comune a tutte le operazioni di chirurgia, e consiste nell’incompatibilità dello stato clinico con l’applicazione dell’anestesia.
L’altra, ben più rilevante, consiste nei motivi delle conformazioni anti-estetiche dell’ombelico. Se queste sono cagionate da ernia iatale, non si può procedere con l’operazione, in quanto potrebbe peggiorare le condizioni cliniche.
Ombelico plastica: quanto costa?
I costi dell’ombelico plastica sono sostenuti ma non proibitivi. Si parla infatti di pochissime migliaia di euro. I prezzi sono comunque variabili.
I maggiori fattori di variabilità sono tre: la concomitanza di altri interventi (come abbiamo visto, spesso l’ombelico plastica fa coppia con l’addominoplastica), l’approccio del singolo chirurgo o centro specializzato, le condizioni dell’ombelico. Queste ultime, infatti, possono imporre un lavoro più o meno corposo.
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Ombelico plastica per riduzione ombelico sporgente: da 850,00 € a 2.250,00 €.
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Ombelico plastica per rimodellamento forma dell'ombelico: da 1.200,00 € a 3.750,00 €.
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Ombelico plastica per rimozione piercing: da 720,00 € a 1.870,00 €.
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Ombelico plastica associata ad addominoplastica: da 2.220,00 € a 9.450,00 €.
Ombelico plastica: come risparmiare?
La clinica migliore non è quella che fa risparmiare di più, ma quella che eroga un servizio di qualità e lo fa a un costo equilibrato. Dunque, come sempre in questi casi, è necessario puntare al miglior rapporto qualità prezzo. Nella fattispecie, occorre agire sui consulti e sui preventivi.
Contattate più cliniche, sostenete sempre il consulto con il chirurgo e chiedete sempre il preventivo. Confrontate le esperienze che avete accumulato e le ipotesi di prezzo. Infine, optate per la clinica che sembra coniugare le migliori competenti con i migliori prezzi.
E’ un metodo laborioso, ma l’unico che mette a riparo da disservizi o da spese eccessive.
Un consiglio: diffidate dal turismo medico. Per quanto in alcune zone dell’Est Europa i prezzi possono sembrare inferiori, difficilmente la qualità dell’intervento sarà migliore rispetto alle cliniche italiane. Senza contare i costi per il vitto e l’alloggio, e le scomodità del viaggio. Insomma, il gioco non vale candela.