Micropigmentazione sopracciglia: cosa è?

La micropigmentazione per le sopracciglia è adatta sia alla donna che all’uomo e può essere effettuata ad ogni età. È richiesta soprattutto dalle persone che vogliono evidenziare il tratto oppure correggere delle imperfezioni, nel caso in cui le sopracciglia abbiano una forma imprecisa o irregolare oppure siano rade o addirittura inesistenti.

Gli esperti che si occupano di questa tipologia di trattamento seguono costantemente corsi specializzati tenuti da professionisti del settore, in cui si imparano le tecniche per il disegno delle sopracciglia e tutte le regole fondamentali del visagismo. Inoltre si apprendono le nozioni di igiene e dermatologia necessarie per poter realizzare questo tipo particolare di trucco semipermanente in maniera perfetta e in sicurezza.

Nell’esecuzione di questa tecnica estetica vengono utilizzate delle penne speciali dotate di microaghi che portano sottopelle delle particelle di pigmento minuscole, per ottenere un risultato più naturale rispetto a un tradizionale tatuaggio, e duraturo nel tempo.

La durata dipende da diversi fattori, sicuramente dal tipo di pelle trattata, ma anche dal cambiamento cellulare, dai prodotti usati dal paziente abitualmente per detergere e idratare il viso, dalla frequenza dell’esposizione solare e altro. In seguito alla prima seduta, di solito si consiglia un ritocco dopo uno o due anni.

Per quanto riguarda il dolore, ogni soggetto ha una soglia differente e quindi sopporta in maniera diversa il lavoro della penna con micro aghi. Possono essere usati dei prodotti che contengono delle sostanze lievemente anestetizzanti per ridurre la percezione del male, riducendolo ad un fastidio appena percettibile e che comunque si avverte solamente durante il trattamento.

N.B.: I prezzi indicati sono frutto di stime e, pertanto, sono da ritenersi puramente orientativi.

Micropigmentazione sopracciglia: quando è indicata?

La micropigmentazione alle sopracciglia può essere fatta a chiunque, come abbiamo già detto, ed è utile sia per le donne che per gli uomini e comunque per persone di tutte le età. È adatta sia ai giovani che vogliono migliorare il proprio aspetto, sia alle persone meno giovani che vogliono ridefinire i tratti imprecisi dovuti dal tempo o le sopracciglia più rade. È una tecnica che assicura un risultato molto naturale, per questo motivo è scelta anche dalle persone più discrete.

È indicata per chi ha le sopracciglia troppo sottili o troppo chiare, oppure per chi ha delle zone vuote, in cui i peli non ricrescono più, spesso anche a causa di un utilizzo errato della pinzetta o di altri metodi di depilazione. Spesso è un trattamento consigliato anche in ambito medico, per persone che hanno perso le sopracciglia a causa di terapie molto invasive o di malattie e alopecia.

Come funziona la micropigmentazione delle sopracciglia?

La micropigmentazione simula la direzione di crescita del pelo, per garantire un effetto molto simile a quello delle vere sopracciglia. Si tratta di un trattamento che viene effettuato da professionisti esperti presso centri per tatuaggi specializzati o centri estetici.

Viene utilizzato uno strumento apposito, chiamato dermografo, e degli inchiostri bio comaptibili, che vengono assorbiti dalla pelle in maniera sicura e igienica. È importante affidarsi a mani esperte, ne va del risultato finale, se non si vuole rischiare di avere poi sopracciglia troppo scure o troppo spesse, con forme imprecise o poco naturali.

La micropigmentazione è molto consigliata perché con il passare degli anni, a causa del cedimento dei tessuti, un normale tatuaggio permanente potrebbe assumere forme differenti non gestibili. Invece con i pigmenti utilizzati per questa tecnica, che la pelle assorbe in maniera naturale, il disegno sbiadisce nell’arco di 12/18 mesi ed è quindi possibile ritoccare a piacere.

Prima di effettuare il lavoro, il professionista studia la fisionomia del volto del paziente, per poter ricercare la forma di sopracciglia più armoniosa con i lineamenti del viso. L’effetto non deve essere finto, con un tratto troppo marcato e evidente, deve proprio sostituire quella che sarebbe la linea dei peli. Anche la scelta del colore è molto importante, c’è una gamma vastissima di pigmenti marroni tra cui scegliere, in base alla pelle e ai capelli.

I passaggi che dovrebbe seguire un professionista a cui affidarsi per la micropigmentazione alle sopracciglia sono i seguenti:

• definizione delle sopracciglia con una pinzetta e disegno del progetto, realizzato con uno strumento sterile e lo stesso colore del tatuaggio,

• disegno di piccoli tratti-guida, applicando una pomata anestetica sulla zona da trattare, almeno mezz’ora prima,

• inserimento del pigmento nello strato superiore della pelle grazie a un ago vibrante.

Il trattamento è quasi indolore, solo un po’ fastidioso. Alla fine si noterà solo la zona leggermente arrossata e un colore un po’ più intenso, che sbiadirà già nei primi giorni successivi all’applicazione. Potrebbero comparire delle crosticine che spariranno entro pochi giorni.

Dopo la prima seduta, si prevede la seconda per ribattere le sopracciglia, per dare un effetto ancor più naturale. In un mese i colori si riassestano e si prevede quindi il ritocco, per fissare o eventualmente correggere il tratto.

Rischi e complicanze di una micropigmentazione delle sopracciglia

Scegliere di sottoporsi alla micropigmentazipne delle sopracciglia permette di fare piccoli ritocchi nel tempo, seguendo anche i cambiamenti del volto, grazie al fatto che si tratta di una tecnica non permanente.

Una volta sbiadito il trucco, si ha anche la possibilità di non ripetere il trattamento, nel caso in cui, per qualsiasi motivo, si voglia evitare. È molto comodo perché permette di non dover utilizzare matite o trucchi appositi ogni giorno per correggere le imperfezioni, alzandosi al mattino con le sopracciglia sempre perfette e in ordine. Oltre a questi aspetti positivi, ci sono anche dei possibili rischi annessi alla micropigmentazione.

È bene scegliere un professionista serio, informandosi preventivamente sul metodo utilizzato e facendosi mostrare delle immagini di lavori eseguiti su altri pazienti. È bene che il risultato non sia troppo finto, con sopracciglia molto marcate o con forme indesiderate, anche perché poi bisogna aspettare almeno un anno per sistemare gli errori o decidere di non ripetere l’operazione.

Anche la scelta degli inchiostri è fondamentale, per evitare che le sopracciglia nel tempo cambino colore e assumano delle tonalità tendenti al verde, al grigio o al rosso. A questo fine è opportuno scegliere i pigmenti adatti, magari spendendo un po' di più.

È consigliato sempre tenere d’occhio che il professionista rispetti ogni norma igienica, utilizzando solo materiale sterile, per non incorrere in problemi e infezioni pericolose per la salute.

Micropigmentazione sopracciglia: quale il prezzo?

La micropigmentazione alle sopracciglia ha prezzi che possono variare da un minimo di 150,00 € ad un massimo di 800,00 €.

• Prezzo medio micropigmentazione sopracciglia: da 150,00 € a 800,00 €.
• Prezzo medio ritocco dopo 12/18 mesi: da 100,00 € a 400,00 €.
• Prezzo micropigmentazione sopracciglia Milano: da 250,00 € a 750,00 €.
• Prezzo micropigmentazione sopracciglia Roma: da 300,00 € a 800,00 €.

Micropigmentazione sopracciglia: come scegliere il medico e come risparmiare

La micropigmentazione delle sopracciglia è un trattamento molto delicato e che va a modificare la fisionomia del viso, per questo motivo è bene diffidare di prezzi ieccessivamente bassi, vista la qualità dei prodotti e degli strumenti che vengono utilizzati, che ovviamente hanno un costo da coprire.

È opportuno quindi affidarsi al miglior professionista, facendo una ricerca di settore, guardando i lavori proposti. È utile richiedere dei preventivi per poter fare un confronto e scegliere il miglior rapporto qualità/prezzo.

Molte persone cercano di risparmiare andando all’estero, in Paesi lontani, dove questa tipologia di trattamenti ha un costo decisamente inferiore, che dovrebbe però assolutamente far riflettere sulla professionalità e sulla scarsa qualità dei pigmenti e degli strumenti utilizzati, oltre che sulle norme relative all’igiene e alla sicurezza.