Mastoplastica additiva: cosa è?
Una donna può percepire l’esigenza, per diversi motivi, di sottoporsi ad un trattamento di mastoplastica additiva: una procedura di tipo chiaramente estetico, che evidenzia la necessità della donna di aumentare il volume del seno, e che comporta naturalmente una fase pre-operatoria, una procedura chirurgica, ed una fase post-operatoria di recupero.
Per quale motivo ci si sottopone ad un intervento di mastoplastica additiva? In realtà, le motivazioni che potrebbero spingere verso questa scelta sono diverse. Da un lato, si potrebbe percepire la necessità di sottoporsi a questo trattamento per ragioni puramente estetiche: succede nel caso in cui una donna non riesca, ad esempio, a vedersi bene con sé stessa e con le proporzioni del suo corpo e vorrebbe avere una o due misure in più.
Talvolta, infatti, per natura propria e personale, il seno può nascere poco sviluppato, oppure asimmetrico, ed in ognuno dei due casi il disagio individuale e psicologico può essere molto rilevante, tale da creare problemi relazionali e sociali.
Per questi motivi, può essere utile rivolgersi ad un chirurgo specializzato, quindi ad un centro che operi a Roma o in altre città, per intervenire sul problema del seno piccolo o privo di simmetria grazie alla mastoplastica additiva: un intervento che viene effettuato, previa anestesia, con una piccola incisione – in media di circa 3,5 – 4 cm – in genere eseguita lungo il bordo inferiore dell’areola, o talvolta nella cavità ascellare. Sarà il chirurgo, dopo aver eseguito la sua anamnesi sulla base dello stato di salute e delle condizioni generali della paziente, a definire e a stabilire quale tipologia di intervento vada eseguita, per l’inserimento della protesi, e quale tipo di anestesia praticare.
Quando è indicato un intervento di mastoplastica additiva?
Un intervento di mastoplastica additiva, a Roma così come nelle altre città italiane che si occupano di questo genere di procedure estetiche – in questo caso occorre evidenziare l’importanza di evitare di rivolgersi altrove, in terre straniere, per interventi di questo genere – è quindi indicato nei casi in cui vi sia l’effettiva consapevolezza del problema. Che può essere, come specificato, sia la presenza di un seno troppo piccolo, che presenta delle sproporzioni rispetto al resto del corpo, sia un seno che non presenta simmetria e che causa pertanto preoccupazione e disagio sociale.
La donna che necessita di un intervento di mastoplastica additiva è in genere, quindi, una donna che vorrebbe migliorare il proprio corpo e che vorrebbe stare bene con se stessa e con gli altri: accade sempre più spesso che chi desidera affidarsi ad una procedura chirurgica di questo genere senta il bisogno di farlo, anche perché i vestiti tendono a calzare male, oppure perché un body aderente o un costume sembrano evidenziare delle forme inesistenti o sproporzionate, causando disagio.
Come funziona un intervento di mastoplastica additiva Roma
In un centro specializzato nella mastoplastica additiva è quindi possibile sottoporsi a questo intervento, che in genere ha una durata variabile, da 45 min. a 1h 30 minuti in media. La durata dell’intervento varia a seconda sia dello stato di salute generale della paziente e quindi delle valutazioni fatte dal chirurgo in fase preventiva, sia in funzione della tecnica scelta.
La mastoplastica additiva può essere eseguita attraverso il posizionamento di protesi, secondo tre possibili modalità:
- Posizionamento Retroghiandolare: questo tipo di tecnica prevede che la protesi venga inserita davanti al muscolo pettorale, e dietro la ghiandola. In genere, si preferisce utilizzare questo metodo nelle donne che presentano un leggero rilassamento della mammella, e che sono dotate di un buon spessore della pelle. L’intervento di questo tipo è molto semplice ed anche abbastanza veloce.
- Posizionamento Retromuscolare: in questo caso, come la stessa terminologia suggerisce, l’intervento viene effettuato inserendo la protesi dietro il muscolo pettorale e dentato. In genere, si preferisce questo posizionamento nelle donne che presentano scarso spessore del tessuto mammario. Il decorso post operatorio è in questo caso più lungo.
- Posizionamento Dual Plane (Parzialmente Retromuscolare): è una tecnica sempre più utilizzata, semplice da eseguire – in questo caso si posiziona la protesi dietro al muscolo grande pettorale – e con un decorso relativamente più breve.
La scelta dell’anestesia per quel che riguarda la mastoplastica additiva varia, non tanto in funzione del tipo di tecnica, ma soprattutto in base alla valutazione iniziale fatta dal chirurgo: pertanto, non è possibile definire un tipo di anestesia universale e valido per tutte le pazienti.
È bene ricordare che ogni paziente presenta delle specifiche corporee diverse, caso per caso, e questo comporta una necessità di valutazione ed analisi del caso da parte del chirurgo, che prima di effettuare qualunque genere di intervento avrà chiaramente bisogno di confrontarsi con la paziente.
Ci sarà, quindi, prima di tutto un colloquio personale con la paziente, e poi un esame clinico, nel quale verranno evidenziate in maniera obiettiva tutte le eventuali situazioni fisiche che potrebbero modificare o comunque influire sul risultato desiderato: qualità della pelle, forma del seno, grandezza e forma del capezzolo, ecc.
Per quel che riguarda la fase post-operatoria, bisogna dire che in genere non si utilizzano drenaggi, e che i tempi di recupero dovrebbero essere abbastanza veloci, ma molto dipende dal tipo di tecnica utilizzata e dalla risposta della paziente.
Rischi e complicanze di una Mastoplastica additiva
La mastoplastica additiva è un intervento che oggi viene eseguito con una certa facilità. Oggi, vengono infatti eseguiti numerosi interventi di mastoplastica additiva, e il risultato desiderato è ottenuto almeno nel 98% delle donne che vi si sottopongono.
Per ridurre le complicanze, è necessaria una fase pre-operatoria in cui sia effettuata una valutazione clinica, che consenta di prevenire eventuali disturbi o pericoli: tra le complicanze più comuni vi sono ecchimosi, edemi, ematomi , che solitamente si riassorbono da soli e non richiedono particolare attenzione.
È tuttavia molto importante prevenire le infezioni, con una specifica terapia antibiotica preventiva, che va effettuata durante l’intervento ed anche dopo.
Mastoplastica additiva a Roma: quanto costa?
Non vi sono regole specifiche, e quindi non possiamo fornire delle indicazioni precise in merito ai costi presi in considerazione nei vari centri: sappiamo, però, che in linea di massima una mastoplastica additiva a Roma può costare dai 4.500,00 € agli 8.500,00 €.
I costi di un simile intervento a Roma sono variabili anche in funzione del tipo di anestesia scelto, della procedura chirurgica – quelle più avanzate hanno un costo maggiore – e della fama del chirurgo. In ogni caso, consapevoli della difficoltà economica che potrebbe comportare una mastoplastica additiva, e consapevoli anche del problema rilevante del turismo medico che va assolutamente disincentivato a causa dei molti rischi a cui si va incontro, molti centri specializzati offrono la possibilità di sostenere il pagamento a rate.
Mastoplastica additiva Roma: a chi rivolgersi
Un centro specializzato sarà la soluzione giusta per sottoporsi ad un intervento di questo tipo. Ricordiamo anche che, grazie a Clinic365.it è possibile ricevere preventivi dai migliori chirurghi e dalle più rinomate cliniche specializzate in medicina estetica di Roma, come ad esempio:
Dott. Enrico Guarino
Via Quintilio Varo
00174 - ROMA (RM)
Nucleo Avanzato Di Chirurgia Plastica E Cosmetica
Via Donatello
00196 - ROMA (RM)
Dott. Ciro De Sio
Via Po
00198 - ROMA (RM)
STUDIO MEDICO GLIOSCI
Via F. Civinini
00197 - ROMA (RM)
Mastoplastica additiva a Roma: come risparmiare
Per risparmiare, quindi, non serve – oltre ad essere pericoloso dal punto di vista della salute – rivolgersi ad un centro all’estero, ma è bene fare la scelta giusta richiedendo più consulti medici e facendosi fornire un preventivo in riferimento ai costi dell’intervento.
Grazie alla possibilità che ci viene fornita da Internet, si potranno valutare i pro ed i contro di ogni preventivo fornito, e si avrà la possibilità di fare la scelta giusta, che faccia riferimento anche al rapporto tra qualità e prezzo.