Mastoplastica additiva: cosa è?

La mastoplastica additiva è un intervento finalizzato ad aumentare le dimensioni del seno. E’ noto tra i profani con l’espressione “rifarsi il seno”.

La mastoplastica additiva è uno dei più conosciuti interventi di chirurgia estetica. In realtà, è salita alla ribalta per questioni mediatiche, che poco hanno a che vedere con la pratica medica e che, anzi, rischiano di creare attorno a questa operazione una serie di pregiudizi ingiusti e che non corrispondono al vero.

A tal proposito, è necessario chiarire un punto: la mastoplastica additiva, a Napoli come in qualsiasi altra città d’Italia, è un intervento sicuro, con una probabilità di effetti collaterali prossima allo zero. D’altronde, viene praticata da decine di anni, ed è stata oggetto di una evoluzione non indifferente (non solo sotto il profilo della resa estetica).

Ad ogni modo, prima di sottoporsi alla mastoplastica additiva, è bene informarsi a trecentosessanta gradi, e in particolare circa la tecnica operatoria, i costi, il decorso post-operatorio.

N.B.: I prezzi indicati sono frutto di stime e, pertanto, sono da ritenersi puramente orientativi.

Quando è indicato un intervento di mastoplastica additiva?

Il motivo che spinge una donna a chiedere una mastoplastica additiva è quasi sempre lo stesso: non si sente a suo agio con il seno, lo giudica troppo piccolo e poco attraente. E’ una esigenza che non va banalizzata, per quanto sovente considerata futile. Cela, infatti, un chiaro stato di sofferenza psichica, o comunque di disagio, e merita la giusta attenzione.

Vi è poi un’altra motivazione, senz’altro più “tecnica”: lo stato di forte asimmetria del seno: se una mammella è molto più piccola dell’altra, è bene correre ai ripari e aumentarne il volume per recuperare una condizione di simmetria.

Per quanto riguarda le controindicazioni, si contano sulle dita di una mano. La mastoplastica additiva è a disposizione di tutte le donne eccetto:

• Le gravide.
• Chi sta allattando.
• Chi soffre di problemi fisici che rendono pericoloso l’uso dell’anestesia.

Come funziona un intervento di Mastoplastica additiva a Napoli?

La mastoplastica additiva a Napoli viene realizzata secondo le tecniche e i protocolli in uso presso le altre città italiane (e non solo). Ecco i vari passaggi.

• Visita ed esami preoperatori: il medico si accerta che la paziente possa sostenere l’anestesia e valuta il caso singolarmente, in modo da porre le basi per una personalizzazione dell’intervento e, soprattutto, della resa finale.

• Intervento. Questo dura in media un’ora e mezza e viene eseguito previa somministrazione di anestesia generale. Il chirurgo opera una incisione lungo il solco mammario e una seconda incisione intorno al capezzolo. Dopodiché, utilizzando proprio questi tagli, inserisce le protesi. Queste possono essere regolari, se il seno ha una forma regolare, o a goccia, se il seno è leggermente cadente o a pera. Inoltre le protesi possono appartenere alla categoria “liscia” o “testurizzata”. In quest’ultimo caso, si andrà a pagare un po’ di più ma verrebbe annullato (o quasi) il rischio rigetto.

• Decorso postoperatorio. E’ abbastanza lungo ma niente affatto complicato. La paziente osserva due giorni di riposo assoluto. Dopo dieci giorni circa riprende le normali attività quotidiane, a patto che non siano faticose. Dopo venti giorni le vengono rimossi i punti.

Rischi e complicanze di una mastoplastica additiva

Come già anticipato, la mastoplastica additiva è un intervento a basso rischio. Le complicanze sono rare e per lo più derivanti non dall’intervento in sé, quanto dalla pratica chirurgica in generale. Il riferimento è alle infezioni, agli arrossamenti, ai sanguinamenti. Niente che non possa essere risolto con una normale terapia farmacologica o con delle frequenti medicazioni.

L’unico rischio di una certa entità, ma tipico della mastoplastica additiva, è la contrattura capsulare protesica. L’organismo reagisce alla protesi coprendola con una membrana, il che è fisiologico e persino auspicabile. Quando la produzione diventa eccessiva, però, questa può deformarsi.

Mastoplastica additiva a Napoli: quanto costa?

La mastoplastica additiva a Napoli costa grossomodo quanto nelle altre città. Il prezzo va comunque considerato alla luce di una voce di spesa importante: le protesi. Come già accennato, le protesi più costose sono le texturizzate.

E’ raro pagare più di 7.500,00 €.

• Mastoplastica additiva a Napoli (protesi lisce): da 3.350,00 € a 6.850,00 €.
• Mastoplastica additiva a Napoli (protesi testurizzate): da 4.350,00 € a 7.850,00 €.

Mastoplastica additiva Napoli: a chi rivolgersi?

L’ideale sarebbe rivolgersi a una clinica che sia conveniente ma anche e soprattutto capace di erogare un servizio soddisfacente. Anche perché, è bene ricordarlo sempre, ne va del proprio aspetto fisico.

Se è la convenienza quello che cercate, non potete prescindere dai portali di confronto preventivi. Il migliore su piazza è Clinic365.it.

Grazie a Clinic365.it è possibile ricevere preventivi dai migliori chirurghi e dalle più rinomate cliniche di Napoli, come ad esempio:

Dott. Paolo Maraviglia

Località Puntaldia

08020 NAPOLI (NA)

Dott. Domenico Campa

Via Sergio Abate

80129 NAPOLI (NA)

Dott. Sergio Brongo

Piazza Vanvitelli, 26

80129 NAPOLI (NA)

Dr. Roberto d'Alessio

Via V. Colonna

80121 NAPOLI (NA)

Mastoplastica additiva a Napoli: come risparmiare?

Come già accennato, l’obiettivo è sì risparmiare, ma anche trovare una clinica affidabile, gestita da chirurghi competenti. E’ possibile conciliare qualità e convenienza? Ovviamente sì, è sufficiente seguire un semplice metodo.

Contattate più cliniche, sostenete più consulti e chiedete sempre il preventivo, confrontate esperienze e prezzi. Infine, individuate la soluzione che più vi soddisfa in termini di rapporto qualità (stimata) e prezzo.

Una raccomandazione: non cedete alle lusinghe del turismo medico. E’ vero, in alcuni Paesi dell’Europa orientale e balcanica la chirurgia estetica può costare poco, ma non è detto che vengano rispettati adeguati standard di sicurezza e qualità. Insomma, non ne vale proprio la pena.