Mastoplastica additiva: cosa è?

La mastoplastica additiva, come molti sanno, è l’intervento finalizzato all’aumento del volume del seno. In gergo è noto con l’espressione “rifarsi il seno”. E’ un intervento che si è evoluto nel corso del tempo, sia dal punto di vista del risultato estetico che della sicurezza.

Ad oggi, è un intervento molto sicuro e in grado di restituire un’immagine naturale, quasi indistinguibile rispetto al seno naturale.

N.B.: I prezzi indicati sono frutto di stime e, pertanto, sono da ritenersi puramente orientativi.

Quando è indicato un intervento di mastoplastica additiva ?

In genere, l’intervento di mastoplastica additiva viene richiesto da chi non è soddisfatta del suo seno, dunque per esigenze di tipo prettamente estetico. Può essere però richiesto anche dagli uomini che stanno effettuando un percorso di cambio del sesso.

Può essere richiesto - e questa è l’evenienza più spiacevole - dalle donne che sono state costrette alla rimozione del seno naturale a causa della patologia tumorale.

Come funziona un intervento di mastoplastica additiva a Lecce?

La mastoplastica additiva a Lecce funziona esattamente come il medesimo intervento in altre città d’Italia. Infatti, le tecniche impiegate sono più o meno le stesse, come anche la professionalità e le competenze messe in campo dagli specialisti (in media).

Nello specifico, il chirurgo pratica due incisioni, una vicina all’areola e una in corrispondenza del solco mammario. Dopodiché inserisce le protesi, che possono essere texturizzate (più costose ma efficaci) o lisce (meno costose ma maggiormente a rischio rigetto).

L’intervento viene realizzato ovviamente in anestesia generale. Il decorso è molto lungo, per quanto semplice: due giorni di riposo assoluto, dieci giorni di riposo moderato, al termine dei quali la paziente può tornare alle sue normali attività. I punti vengono rimossi dopo una ventina di giorni.

Le visite preoperatorie sono fondamentali, sia per garantire la sicurezza sanitaria (soprattutto in riferimento all’applicazione futura dell’anestesia) sia per comprendere le esigenze estetiche della paziente e realizzare una mastoplastica che rispetti le aspettative.

Rischi e complicanze di una mastoplastica additiva

La mastoplastica ha due tipo di rischi: quelli relativi al rigetto e quelli relativi all’operazione. Se la protesi non è di qualità, la paziente può sviluppare la contrattura capsulare protesica, che consiste nella sovrapproduzione di tessuto attorno alla protesi, fino alla deformazione.

Per quanto riguarda l’operazione, i rischi sono quelli di una classica operazione chirurgica: infezioni ed edemi. Niente che non possa essere risolto o prevenuto per mezzo della terapia antibiotica o di medicazioni frequenti.

Mastoplastica additiva a Lecce: quanto costa?

La mastoplastica additiva a Lecce costa come qualsiasi altro intervento dello stesso tipo ma realizzato in città diverse. Il prezzo dipende dal tipo di protesi, oltre che dalla clinica, e si attesta sulle migliaia di euro.

• Mastoplastica additiva a Lecce (protesi lisce): da 4.500,00 € a 7.000,00 €
• Mastoplastica additiva a Lecce (protesi testurizzate): da 5.500,00 € a 8.000,00 €

Mastoplastica additiva Lecce: a chi rivolgersi?

Lo scopo dovrebbe essere rivolgersi a una buona clinica, ma anche conveniente o comunque che imponga un prezzo equilibrato. Per rendere la fase di ricerca più agevole, fate riferimento ai portali di confronto preventivi. Il migliore per quanto riguarda i professionisti della salute è Clinic365.it.

Grazie a Clinic365.it è possibile ricevere preventivi dai migliori chirurghi e dalle più rinomate cliniche della provincia di Lecce, come ad esempio:

Day Clinic

Via Vecchia Comunale Corigliano Maglie

73024 MAGLIE (LE)

Mastoplastica additiva a Lecce: come risparmiare?

Il segreto per risparmiare è, appunto, maneggiare con cura e saggezza il preventivo. Chiedete a tutte le cliniche che contatterete di consegnare il preventivo, in modo da optare per quella più conveniente (e capire al volo quando vi viene imposto un prezzo alto). Tuttavia, non trascurate la competenza, che anzi è il parametro più importante, dal momento che c’è in gioco l’aspetto fisico.

Un consiglio: rinunciate al turismo medico. Certo, i prezzi più bassi sono una fonte di attrazione, ma non è detto che i chirurghi degli altri Paesi siano migliori di quelli italiani, anzi è abbastanza improbabile. Insomma, il gioco non vale la candela.