Cosa è una liposuzione alle caviglie?

Se un tempo le donne che mostravano degli inestetismi erano sostanzialmente costrette a rinunciare al miglioramento del proprio corpo, oggi la situazione è ben diversa ed è tutta in favore di chi vorrebbe rendere più attraente il proprio aspetto. Oltre alle possibilità di migliorare il proprio corpo dal punto di vista estetico con una buona alimentazione ed un corretto stile di vita, è oggi anche possibile e spesso anche consigliato affidarsi ad un buon chirurgo per ottenere l’eliminazione di eventuali inestetismi.

Ed è proprio di questo che si parla quando si fa riferimento ad un intervento di liposuzione delle caviglie: un adeguato intervento di chirurgia estetica a cui si può accedere nel caso in cui si presenti il problema – piuttosto comune, tra l’altro – delle caviglie grosse, problema che affligge e colpisce oggi moltissime donne.

Esso consiste nell’eliminazione del grasso in eccesso, attraverso l’uso di apposite cannule che, in zone delineate precedentemente dal chirurgo e dallo staff medico, aspirano il tessuto adiposo che si presenta in eccesso.

Quando è indicato un intervento di liposuzione caviglie?

Ci si affida ad un intervento di liposuzione delle caviglie nel caso in cui esse presentino una quantità di tessuto adiposo che “infastidisce” anche dal punto di vista psicologico. Sono molte le donne che, presentando questo problema, spesso si sentono osservate e finiscono con il non riuscire a mostrare apertamente sé stesse ed il proprio corpo, del quale chiaramente non riescono ad essere orgogliose.

Anche perché è abbastanza noto come le caviglie rappresentino una sorta di richiamo di bellezza, femminilità e sensualità, e non è certamente gradevole per una donna non riuscire a fare leva su questo stesso richiamo. La liposuzione delle caviglie può essere eseguita, quindi, nel caso in cui la donna presenti delle “caviglie grosse” in funzione al resto della gamba, ed è quindi indicata nelle donne che presentano un eccesso di grasso, ovvero di tessuto adiposo, in questa parte del corpo.

Per quanto l’intervento non sia particolarmente complesso, è comunque necessario che la donna sia in buona salute e che la pelle sia elastica e tonica: il grasso eliminato in eccesso potrebbe causare un rilascio di pelle, motivo per cui è bene che il corpo sia pronto, anche con l’ausilio di allenamento fisico, a ritornare nella sua forma ottimale.

Se, al contrario, le caviglie presentano una conformazione scheletrica già robusta, il trattamento di chirurgia potrebbe essere non indicato anche perché inutile. Inoltre, potrebbe non essere indicato in caso di presenza di ritenzione idrica ed in presenza di vene varicose.

Come funziona un intervento di liposuzione caviglie?

In genere, il trattamento che prevede l’eliminazione del tessuto adiposo in eccesso dalle caviglie richiede una preventiva seduta medica e chirurgica, durante la quale sarà valutato lo stato di salute generale del paziente e l’eventuale presenza di complicanze legate all’intervento. In molti casi, la zona del corpo non viene modellata da sola, ma insieme ai polpacci, in maniera tale da rendere più armonico possibile l’aspetto fisico: talvolta, si può anche fare riferimento ad un trattamento che prevede l’intervento su altre aree del corpo.

Durata dell’intervento, fase pre e post operatoria, tempi di recupero, sono in genere fattori legati alla presenza di uno o più trattamenti. In ogni caso, quando si parla di liposuzione delle caviglie, i canoni dell’intervento sono:

• Durata dell’intervento variabile, da un minimo di 10 o 15 minuti ad un massimo di circa 3 ore, a seconda dei vari fattori che possono influire sul trattamento.
• In genere vi è una preventiva fase pre-operatoria nel corso della quale il medico effettuerà le analisi del caso e disporrà il da farsi. Potrebbero infatti esistere dei casi in cui è necessario, ad esempio, anche sottoporsi allo stesso trattamento in altre zone del corpo, e ciò potrebbe influire anche sulla durata dell’intervento stesso.
• Anestesia, in genere locale nel caso in cui il trattamento si limiti alla sola liposuzione delle gambe; totale se, invece, è necessario effettuare un trattamento più ampio e che si concentri su più aree del corpo, richiedendo così anche un maggior tempo di esecuzione.
• La procedura chirurgica della liposuzione può avvenire:
   - In maniera tradizionale, ovvero facendo uso di specifiche cannule di metallo, di diametro variabile tra i 2 e i 5 mm, collegate ad un aspiratore della potenza di circa 0,6-0,7 bar.
   - In maniera meccanica, utilizzando uno strumento vibrante che presenta delle cannule tradizionali in cima.
   - In maniera ultrasonica, ovvero utilizzando un trasduttore ultrasonico che rende possibile la rottura del grasso. Questo è un tipo di tecnica generalmente utilizzato per liposuzioni per gran parte del corpo, in quanto è possibile, senza danni, aspirare buona parte del grasso corporeo.
   - Con il laser, utilizzato soprattutto per aree non vaste del corpo.
• Alla fine dell’intervento, si procede con una fasciatura della caviglia o comunque della parte del corpo trattata, utilizzando una medicazione adesiva, una guaina calze di compressione.

Quando si parla di liposuzione si può fare riferimento anche alla liposcultura, che è una sorta di evoluzione del trattamento. La durata di questo intervento è anch’essa variabile, ed in genere fa uso della presenza di microcannule, atte a scolpire precise zone del corpo: anestesia, fase operatoria e post operatoria, sono identiche a quelle del trattamento di liposuzione.

Rischi e complicanze di una liposuzione caviglie

La liposuzione delle caviglie è un intervento molto semplice ed anche abbastanza indolore che, se correttamente eseguito, non comporta alcun problema o complicazione. Quando si dice “correttamente eseguito”, chiaramente, si fa riferimento non solo alla bravura dello staff medico, ma anche alla garanzia di una sala operatoria in cui vengano rispettati i criteri di sterilità per ridurre al minimo i rischi di infezioni.

È tuttavia possibile, talvolta, che il problema relativo all’inestetismo si ripresenti dopo un arco di tempo varabile: questo è abbastanza comprensibile nel caso in cui la persona che si è sottoposta al trattamento sia affetta da altre problematiche a cui si può imputare la presenza di tessuto adiposo, tra cui problemi circolatori, linfatici o in presenza di una specifica conformazione ossea.

Per quel che riguarda l’insorgenza di cicatrici, si tratta comunque di segni di lievissima entità e pertanto del tutto trascurabili.

Liposuzione caviglie: quanto costa?

Veniamo alla nota “dolente”. E specifichiamo che il costo di questo trattamento è comunque variabile, in quanto esso dipende sostanzialmente dalla quantità e dalla distribuzione del tessuto adiposo da eliminare.

In linea di massima, un trattamento di liposuzione caviglie può presentare un costo di circa 800,00 € - 1.000,00 €, così come un trattamento di liposcultura.

Liposuzione caviglie: come scegliere il chirurgo

La fase pre operatoria è molto importante, molto più di quanto non si possa pensare. Infatti, è proprio in sede di visita medica che il paziente ha la possibilità di capire non solo tutto ciò che riguarda l’intervento stesso – come appunto quali siano i costi della liposuzione o la durata del trattamento – ma anche di comprendere la serietà e la professionalità di chi ha di fronte.

Per questo motivo, ma anche per avere una idea più precisa dei costi e delle possibilità di ottenere il miglior servizio al minor prezzo, è consigliato chiedere più consulti medici e, quindi, anche richiedere più preventivi. In proposito occorre sottolineare che il trattamento effettuato in Italia è sempre la scelta migliore, ed anche qualora altrove – ovvero all’estero – esso possa presentare costi minori, è comunque sempre bene evitare tariffe low cost all’estero. Pur spendendo di meno, si potrebbe rischiare di non avere alcuna garanzia sull’esito e sul rispetto delle norme, igieniche e chirurgiche.