Linfodrenaggio: cos’è e a cosa serve

Il linfodrenaggio è un massaggio finalizzato, tra le altre cose, a migliorare il flusso del liquido linfatico. E’ un massaggio di tipo manuale, dunque realizzato con il solo utilizzo delle mani, per mezzo - dunque - della semplice “manipolazione” dei tessuti.

Il linfodrenaggio apporta benefici evidenziabili in sede clinica ma si basa su un approccio olistico. Proprio il riferimento a tale approccio lo pone a metà strada tra l’estetica e la medicina.

Il linfodrenaggio è una tecnica, poi sviluppatasi in numerose varianti, relativamente recente. E’ stata elaborata, infatti, solo nel 1936 da Emil Vodder, un biologo danese.

Il linfodrenaggio, ad oggi, vanta numerose applicazioni. Esse, coerentemente con lo spirito che ha segnato la nascita di questa tecnica, riguardano sia il campo della medicina che quello dell’estetica e consistono in un miglioramento dell’aspetto fisico (es. eliminazione della cellulite) ma anche nel sollievo da alcuni disturbi.

Nello specifico, il linfodrenaggio serve a:

• Ridurre gli edemi linfatici. Gli edemi linfatici sono concentrazioni di liquido linfatico che creano gonfiore (antiestetico) e dolore. Il massaggio linfodrenante contribuisce all’assorbimento del liquido in eccesso. Gli edemi linfatici sono consequenziali a gravi operazioni chirurgiche o causate da disturbi strutturali del circolo linfatico.

• Ridurre la cellulite. Questo inestetismo è dovuto principalmente agli accumuli di liquidi interstiziali. Il linfodrenaggio contribuisce, proprio nel caso degli edemi, all’assorbimento di tali liquidi.

• Aumento delle difese immunitarie locali. E’ stato ampiamente dimostrato che il linfodrenaggio aumenta le difese immunitaria nelle zone di applicazione. Un vantaggio non da poco, se si guarda a questo massaggio in una prospettiva di risoluzione dell’acne e di infezioni.

Linfodrenaggio: quando è indicato e le varie tipologie

In assenza di effetti collaterali, il linfodrenaggio è sempre indicato. Anche se non si segnalano accumuli di liquido o gonfiori, vi è sempre un certo intasamento “interstiziale”, per quanto fisiologico. Ebbene, il linfodrenaggio, se realizzato da professionisti competenti, interviene anche sui casi più blandi. A prescindere dalle reali necessità, poi, è comunque uno dei massaggi più rilassanti in circolazione.

Ciò vale per tutte le tipologie di massaggi linfodrenanti, ovvero linfodrenaggio con metodo Vodder, linfodrenaggio con metodo Ludec, linfodrenaggio ibrido. Descriveremo dettagliatamente le tre tipologie nel prossimo paragrafo.

Linfodrenaggio: come funziona?

Ecco in che cosa consistono le tre tecniche/varianti citate nel paragrafo precedente.

• Linfodrenaggio con metodo Vodder. Il massaggio inizia dal tronco, ovvero dalla cosiddetta “zona prossimale” e prosegue sugli arti (zona distale). Consiste in quattro movimenti manipolatori: cerchio fermo (spinta circolare delle dita con mano stesa sulla pelle); tocco a pompa (pressione con il solo palmo della mano); erogazione (pressione del pollice che segue il flusso linfatico); rotazione (pressione del polso che ruota dall’esterno all’interno).

• Linfodrenaggio con il metodo Ludec. Simile al metodo Vodder, si differenzia per la zone interessate, ovvero quella di “affezione”, dove si trova l’accumulo di linfa; quella di “ritenzione”, dove i liquidi tendono ad accumularsi a sgonfiamento avvenuto.

• Linfodrenaggio ibrido. Questa tecnica coniuga i metodi Vodder e Ludic con un normale massaggio rilassante, utile anche per riattivare la circolazione. E’ più breve del linfodrenante canonico e viene utilizzato, più che per alleviare disturbi fisici, per stimolare una profonda sensazione di rilassamento.

Linfodrenaggio: benefici e risultati

Se fatto bene, e soprattutto per un tempo prolungato (le prescrizioni di Vodder parlano di un paio d’ore) il linfodrennagio porta a risultati visibili. In particolare, riduce il gonfiore derivante da accumulo di liquidi, riduce la sensazione di pesantezza, riattiva il circolo linfatico.

Nelle fattispecie meno gravi, ovvero quando i gonfiori sono poco accentuati, i risultati si apprezzano già dopo la prima seduta. Per il resto, è sufficiente un ciclo di quattro o cinque sedute.

Soprattutto, rilassa. Nonostante il massaggio sia piuttosto vigoroso, e agisca in profondità sui tessuti, è molto rilassante. Ovviamente, tutti questi benefici sono riscontrabili solo nel caso in cui il linfodrenaggio venga eseguito da mani esperte.

In nessun caso, se realizzato con accortezza, il linfodrenaggio provoca dolore. L’assenza di dolore, anche in presenza di una manipolazione pesate, è uno dei principi su cui si basano le elaborazioni di Vodder.

Linfodrenaggio: controindicazioni ed effetti collaterali

Nonostante il linfodrenaggio non sia “altro che un massaggio manuale” non può essere applicato sempre e comunque. Infatti, presenta alcune controindicazioni. Per esempio, è assolutamente vietato applicare il linfodrenaggio in caso di gravi infezioni in atto, o nelle zone vicine a eventuali tumori (se estesi).

Inoltre, pur non essendo esplicitamente sconsigliato, è bene valutare con attenzione i rischi legati al linfodrenaggio in caso di insufficienza renale, insufficienza cardiaca, asma e grave ipertiroidismo.

La presenza di controindicazioni, lungi dal segnalare una supposta pericolosità del linfodrenaggio, rivela una verità indiscutibile, ovvero che, in fondo, si tratta di un intervento di tipo medico, con risvolti terepeutici, in grado di agire in maniera efficace e profonda sull’organismo.

Queste controindicazioni riguardano tutte le varianti di linfodrenaggio, quindi il linfodrenaggio con il metodo Vodder, il linfodrenaggio con il metodo Leduc, il linfodrenaggio ibrido.

Linfodrenaggio: quali i prezzi?

Il metodo più diffuso è quello Vodder. Ad ogni modo, dal punto di vista del prezzo, non si segnalano differenze tra il Vodder e il Ludec.

Qualche differenza, invece, si segnala tra i linfodrenaggi canonici e il linfodrenaggio ibrido. Ad ogni modo, è raro trovare uno specialista che chieda meno di 40,00 €, come è raro trovarne uno che impone una spesa maggiore di 120,00 € a seduta.

• Linfodrenaggio metodo Vodder: da 50,00 € a 120,00 €.
• Linfodrenaggio metodo Ludec: da 50,00 € a 120,00 €.
• Linfodrenaggio ibrido: da 40,00 € a 100,00 €.

Linfodrenaggio: come scegliere il medico

Il linfodrenaggio è un trattamento molto particolare, che solo un profano può accostare al semplice massaggio. E’ infatti molto più complicato. Dunque, è necessario affidarsi a mani esperte.

Come scegliere il medico più adatto? Il passaparola, quindi il feedback dei pazienti, rimane uno strumento da prendere in considerazione. Tuttavia, è bene contare sulla propria esperienza.

Un metodo sicuro per farlo è sostenere più consulti, ovviamente presso istituti diversi, e infine optare per la soluzione migliori in termine di competenza e oneri economici.