Bodytite: cosa è?
Il Bodytite è una raffinata e avveniristica tecnica per il trattamento di problemi estetici quali l’accumulo di tessuto adiposo e il rilassamento cutaneo. Prende il nome dal macchinario con la quale viene realizzata, di recente invenzione e facente riferimento a una tecnologia che, nonostante abbia esordito di recente, è ormai ampiamente utilizzata nella medicina estetica.
Il Bodytite consente di trattare accumuli di adiposità e rilassamento cutaneo in una sola seduta, in quella che appare come un misto tra un intervento chirurgico (non invasivo) e l’applicazione ambulatoriale delle radiofrequenze. Tra l’altro, anche la Bodytite viene effettuata in ambulatorio e, proprio come i trattamenti più leggeri, non necessita di ricovero.
Costo Bodytite: prezzi medi di riferimento |
|
|
|
|
Da |
A |
Bodytite per addome e girovita |
1.200,00 € |
4.500,00 € |
Bodytite per arti inferiori |
1.000,00 € |
4.000,00 € |
Bodytite per arti superiori |
1.000,00 € |
4.000,00 € |
Bodytite completo |
1.800,00 € |
6.000,00 € |
I prezzi indicati rappresentano unicamente delle stime indicative.
Bodytite: quando è indicato?
In linea di massima, Bodytite è indicato quando sussistono cronici problemi di natura estetica riguardanti il tessuto cutaneo e i tessuti più profondi. Nello specifico, è adatto a combattere:
- La cellulite. Bodytite elimina o comunque riduce fortemente l’inestetismo in quanto agisce simultaneamente sulla ritenzione di liquidi, sulle adiposità e sulla pelle, producendo un rimodellamento esteticamente benefico.
- Rilassamento cutaneo. Questa condizione può essere causata dall’invecchiamento, da una gravidanza e da un repentino dimagrimento. Bodytite, grazie all’avveniristica tecnologia cui fa riferimento, è in grado di produrre un notevole risultato estetico.
- Perdita del tono muscolare. Bodytite è anche sinonimo di rimodellamento, dunque può essere utilizzato anche per tonificare il muscolo, a integrazione di un serio programma di tipo atletico.
In linea di massima, il Bodytite è consigliato quando sussistono contemporaneamente rilassamento cutaneo e adiposità, e dunque risulterebbero inefficaci i trattamenti che operano distintamente su una di queste fattispecie.
Per quanto riguarda le controindicazioni, sono pochissime. In genere, si sconsiglia il ricorso al Bodytite se sussistono importanti malattie cardiovascolari e dermatologiche. Allo stesso modo, l’intervento è precluso ai possessori di bypass, pacemaker o altri impianti metallici.
Come funziona il Bodytite?
Già dalla traduzione ufficiale in italiano, ovvero “liposuzione con radiofrequenza”, si intuisce il meccanismo che sta alla base del Bodytite. E’ infatti un intervento di liposuzione reso infinitamente meno invasivo dall’impiego della radiofrequenza.
Il medico infatti applica la radiofrequenza prima di aspirare il grasso, in modo da scioglierlo preventivamente. La dissoluzione dei lipidi si accompagna, poi, a un uso di manopole con radiofrequenza che risolvono i problemi di rilassamento cutaneo, conferendo alla pelle una nuova elasticità.
Il vantaggio principale del Bodytite è la non invasività. E’ infatti assai meno doloroso della classica liposuzione. E’ anche meno rischioso, dal momento che l’aspirazione attraverso le cannule avviene in modo nettamente più agevole.
Il secondo vantaggio consiste nella sua capacità di operare quasi contemporaneamente sul grasso e sulla pelle. Dal punto di vista estetico, una vera e propria rivoluzione: l’aspetto anche a poche ore dalla sedute è incredibilmente realistico.
Il Bodytite si esegue con una seduta unica, che dura dai 60 ai 90 minuti. Il paziente non prova alcun dolore, anzi, in virtù dell’ampio ricorso alle manopole (responsabile di un effetto massaggiante), potrebbero avvertire una piacevole sensazione di rilassamento.
Rischi e complicanze del bodytite
Gli unici rischi connessi al Bodytite sono quelli relativi all’uso delle radiofrequenze. Esse apportano parecchi benefici, come abbiamo visto, ma possono portare a conseguenze davvero spiacevoli se non si rispettano le semplici (e poche) controindicazioni di cui abbiamo parlato nei paragrafi precedenti: ovvero, la presenza di impianti metallici.
Per il resto, l’unico pericolo che si corre è quello di affidarsi a personale poco competente. In quel caso, i risultati tarderebbero ad arrivare o non arriverebbero affatto. Anche perché una buona parte dell’intervento non dipende tanto dal macchinario (il cui nome è proprio Bodytite) quanto dalle abilità del medico in fase di rimodellamento. Dunque, fate attenzione a chi vi rivolgete.
Bodytite: quale il prezzo?
Il Bodytite, essendo intervento di medicina estetica, e per giunta di recente concezione, non è coperto dal Sistema Sanitario Nazionale in alcun caso. Dunque, è obbligatorio rivolgersi agli istituti privati. Quanto costano? I prezzi sono variabili. Tuttavia, siamo sempre intorno ai 1.000,00 €, sebbene dipenda tutto dalla quantità delle zone trattate.
- Bodytite per addome e girovita: da 1.200,00 € a 4.500,00 €.
- Bodytite per arti inferiori: da 1.000,00 € a 4.000,00 €.
- Bodytite per arti superiori: da 1.000,00 € a 4.000,00 €.
- Bodytite completo: da 1.800,00 € a 6.000,00 €.
Bodytite: come scegliere il medico e come risparmiare
Come abbiamo visto, la scelta del medico è fondamentale. D’altronde, si tratta di affidare “la propria immagine” a uno specialista, dunque è bene che sia il più competente possibile.
Allo stesso modo, è legittimo il desiderio di risparmiare, o almeno di non pagare cifre eccessive. Come fare a individuare un medico o un istituto che siano allo stesso tempo competenti e convenienti? Il metodo migliore è questo: contattate più soggetti, sostenete più consulti e chiedete il preventivo.
Infine, confrontate le varie esperienze che avete accumulato e individuate la soluzione migliore dal punto di vista della qualità e del prezzo.
Un consiglio: resistete alla tentazione di praticare il turismo medico. E’ vero: altrove, specie nei paesi dell’Est Europa e dei Balcani, gli interventi di medicina estetica costano di meno. Tuttavia, non è affatto scontato riscontrare gli stessi standard qualitativi dell’Italia. Dunque, non vale assolutamente la pena rischiare.