Biostimolazione viso: cos’è e a cosa serve?

Con il termine “biostimolazione viso” si intende un trattamento di tipo non chirurgico finalizzato al miglioramento estetico della cute del viso. Nello specifico, consiste nell’iniezione di particolari sostanze in grado di favorire la reidratazione e ridurre gli effetti dell’invecchiamento sulla pelle.

La biostimolazione viso è quindi un trattamento topico. Essa viene effettuata esattamente nella zona da trattare. Oltre alla biostimolazione viso esistono varianti che coinvolgono il seno, le mani e gli arti inferiori.

La biostimolazione prevede l’iniezione di acido ialuronico, per quanto non in via esclusiva. Esso, infatti, favorisce la rigenerazione dei tessuti e in particolare della cute. Per inciso, gli effetti estetici dell’invecchiamento dipendono principalmente dall’incapacità delle cellule della pelle di rigenerarsi a un ritmo soddisfacente (ogni tre o quattro settimane). L’acido ialuronico ovvia in maniera efficace a questo problema.

La biostimolazione del viso è un trattamento sempre più richiesto. Anche perché è praticamente privo di effetti collaterali, ha poche controindicazioni e non è per nulla invasivo.

Biostimolazione viso: quando è indicato e le varie tipologie

Come già anticipato nel paragrafo precedente, la biostimolazione del viso ha poche controindicazioni. Ciò significa che può essere sostenuta più o meno da chiunque. E’ ovvio, però, che alla luce degli effetti e del costo (che non è propriamente irrisorio) tale trattamento sia indicato esclusivamente in due casi specifici.

La biostimolazione del viso rappresenta una soluzione, in primo luogo, per gli individui dalla mezza età in su che vogliono contrastare gli effetti dell’invecchiamento sulla pelle. Ovvero, quando si avverte la “necessità” di ridurre le rughe.

Secondariamente, questo trattamento rappresenta una soluzione per individui più giovani, seppur ben al di là del periodo adolescenziale, i quali non avvertono la necessità di eliminare le rughe quanto di prevenirle, ovvero di posticipare la loro comparsa.

Esistono principalmente tre tipologie di biostimolazione viso.

• Biostimolazione viso con acido ialuronico. E’ la versione classica e anche quella meno costosa. Il trattamento consiste nella mera iniezione di acido ialuronico, sostanza che accelera la rigenerazione dei tessuti.

• Biostimolazione viso con mix di sostanze rigeneranti. In questo caso, oltre all’acido ialuronico, vengono iniettati anche il collagene e l’elastina. Il loro scopo è favorire una maggiore idratazione e aumentare l’elasticità dei tessuti.

• Biostimolazione viso con precursori di sintesi. Insieme all’acido ialuronico, al collagene e all’elastina vengono iniettati, in questo caso, anche precursori della sintesi. Il loro scopo è velocizzare l’assorbimento e l’attivazione delle sostanze, ovvero la comparsa degli effetti. Questa tipologia di biostimolazione è più costosa delle altre.

Biostimolazione viso: come funziona?

La biostimolazione ha molti pregi. Quello più importante consiste nella sua efficacia. D’altronde, è un trattamento topico, che dunque coinvolge direttamente i tessuti rispetto ai quali si intende generare un effetto.

L’alternativa sarebbe l’assunzione delle sostanze per via orale, che però risulta poco efficace in primo luogo per la ridotta velocità di assorbimento, secondariamente perché l’elevata probabilità che solo una minima parte del principio attivo giunga nell’area desiderata (il viso, appunto).

La biostimolazione del viso è efficace, però, perché sono efficaci le sostanze iniettate. Ecco una rapida sintesi delle loro caratteristiche.

• Acido ialuronico. Sostanza naturalmente presente nell’organismo, e in particolare nella cute, è apprezzata per l’effetto rigenerante.

• Collagene. Proteina presente nei tessuti connettivi (ma anche nelle ossa) è tra i responsabili della capacità rigenerativa dell’organismo.

• Elastina. Amminoacido presente in maniera diffusa nell’organismo, e soprattutto nella pelle, conferisce ai tessuti l’elasticità di cui necessitano per l’esercizio regolare delle loro funzioni.

Come già specificato, la biostimolazione del viso (così come la biostimolazione in generale) è un trattamento sicuro, quasi per nulla invasivo ed efficace. Anche perché le sostanze iniettate sono tutte naturalmente prodotte dall’organismo.

La biostimolazione avviene per “cicli”. Ciascun ciclo prevede quattro o cinque micro-iniezioni, eseguite a distanza di un paio di una settimana l’una dall’altra.

Biostimolazione viso: benefici e risultati

I benefici “tecnici” che si possono apprezzare, a seguito di una biostimolazione del viso realizzata con perizia, sono di tre tipi.

• Idratazione. E’ il primo effetto che si apprezza. La pelle appare più idratata, luminosa, elastica.

• Stimolazione del collagene. L’iniezione, anche quando non prevede l’applicazione di collagene, in qualche modo ne favorisce la produzione da parte dell’organismo. Effetti di questo tipo, però, si apprezzano nel medio periodo (circa tre mesi dopo).

• Effetto anti-radicali liberi. Questi sono prodotti dai fattori inquinanti e da una eccessiva esposizione al sole. La loro funzione, se così si può chiamare, è accelerare l’invecchiamento. Dunque, la biostimolazione rappresenta un argine all’invecchiamento della pelle.

Il risultato più importante, ovvero la riduzione delle rughe, si apprezza (per effetto dell’idratazione e dell’acido ialuronico) entro un paio di giorni dal ciclo di trattamento. Gli effetti durano per circa cinque mesi.

Biostimolazione viso: controindicazioni ed effetti collaterali

Le sostanze iniettate durante la biostimolazione del viso sono assolutamente naturali, e anzi regolarmente prodotte dall’organismo. Dunque, non ci sono controindicazioni significative.

L’unico caso in cui è sconsigliato procedere con la biostimolazione consiste nella presenza di processi infettivi o infiammatori. Se è presente una infezione di portata notevole, l’applicazione dell’ago potrebbe peggiorare le condizioni. Se è invece presente una infiammazione del tessuto dermico (fosse anche herpes o acne attiva) la biostimolazione potrebbe causare una irritazione profonda.

Per quanto riguarda gli effetti collaterali, al di fuori delle situazioni appena descritte, si segnala al massimo un arrossamento (o un eritema) che nella maggior parte dei casi regredisce spontaneamente nel giro di qualche ora.

Vale la pena di sottolineare che la biostimolazione del viso (come di qualsiasi altra parte del corpo) è utile solo in caso di invecchiamento della pelle. Non può fare nulla, infatti, se l’effetto “invecchiamento” è causato dalla perdita del tono muscolare.

Biostimolazione viso: quali i prezzi

Se prese singolarmente, le iniezioni non costano molto. Tuttavia, il prezzo va analizzato nel suo complesso, considerato l’intero ciclo di trattamento. Se si ipotizzano quattro sedute, comunque, si superano quasi sempre i 200,00 €.

• Biostimolazione viso con acido ialuronico (4 sedute): da 150,00 € a 300,00 €.
• Biostimolazione viso con cocktail di sostanze (4 sedute): da 200,00 € a 400,00 €.

Biostimolazione viso: come scegliere il medico

Come abbiamo visto, i prezzi sono abbastanza alti. Per fortuna, sono anche variabili, il ché determina dinamiche concorrenziali e dunque significative opportunità di risparmio.

E’ ovvio, però, che il processo di individuazione del medico e della clinica debba muoversi su un doppio binario: da un lato il prezzo (appunto) e dall’altro il prestigio della clinica o del medico.

Ora, esiste solo un modo per compiere una scelta adeguata, dati questi presupposti: richiedere più preventivi. Una volta racimolate tre o quattro esperienze avrete materiale sufficiente per compiere una buona scelta.

Infine, una raccomandazione: rinunciate al turismo medico. E’ vero che in alcuni Paesi dell’Est Europa o dei Balcani gli interventi di medicina estetica costano meno. Tuttavia, il gioco non vale la candela in quanto gli standard qualitativi sono generalmente inferiori a quelli italiani.