Addominoplastica: cosa è?

L’addominoplastica è una operazione di chirurgia estetica che interviene sulla zona addominale. Il suo scopo è rimuovere la cute in eccesso e, a determinate condizioni, anche l’adipe.

E’ un intervento ormai ampiamente diffuso, la cui tecnica si è perfezionata in decenni di pratica operatoria. Pertanto, è un intervento che, per quanto moderatamente invasivo, espone a una probabilità di rischio molto limitata.

A seconda della porzione di addome trattato, si distingue in addominoplastica parziale e completa. Nel primo caso, si interviene solo sulla parte centrale (quella in corrispondenza dell’ombelico per intenderci). Nel secondo caso, si interviene sull’intera zona. Ovviamente, quest’ultima variante è più complessa e invasiva della prima. Esiste una terza variante, quella “estesa”, ma rappresenta quasi una operazione a sé stante.

Spesso i significati e gli scopi dell’addominoplastica vengono fraintesi. Alcuni la considerano erroneamente come una scorciatoia per dimagrire o per acquisire la forma fisica perduta. Si tratta di un pregiudizio, il quale, fortunatamente, viene abbattuto dalla quasi totalità di medici che predispongono ed effettuano l’operazione.

Non a caso l’addominoplastica viene eseguita solo su determinate tipologie di persone. Chi vuole dimagrire, dunque, non può fare altro che percorrere la strada più lunga e faticosa, ma anche salutare: mangiare di meno, mangiare sano, fare esercizio fisico mirato.

N.B.: I prezzi indicati sono frutto di stime e, pertanto, sono da ritenersi puramente orientativi.

Quando è indicato un intervento di addominoplastica?

Come abbiamo accennato nel paragrafo precedente, l’addominoplastica non è un intervento finalizzato al dimagrimento, alla perdita del grasso corporeo accumulato a seguito di una vita sedentaria o uno stile alimentare poco consono. L’addominoplastica è riservata ad altre tipologie di persone:

• A chi è già dimagrito. Chi ha perso peso in modo rapido spesso è costretto ad affrontare un effetto collaterale molto antiestetico: l’eccesso di cute. L’addominoplastica serve esattamente a questo: rimuovere la cute e rimodellare l’addome.

• A chi sta dimagrendo. L’addominoplastica, sempre per il motivo di cui sopra (l’eccesso di pelle) può essere effettuata anche da chi sta effettuando, ma non ha completato, il processo di dimagrimento. In questo caso, entro certi limiti, è possibile anche rimuovere delle porzioni di grasso.

• Alle donne che hanno subito un parto. L’addominoplastica, in realtà, è rivolta soprattutto alle donne che hanno partorito di recente e non riescono, nonostante gli sforzi, a ritornare alla forma fisica originaria, principalmente a causa di una eccessiva rilassatezza dei tessuti. L’addominoplastica può risolvere i problemi in maniera rapida ed efficace.

Anche se fate parte di queste categorie, non è detto che possiate effettuare l’addominoplastica. L’intervento, infatti, presenta alcune controindicazioni.

Nello specifico, non possono sottoporsi ad addominoplastica:

• I cardiopatici.
• Le persone affette da diabete.
• Le persone con obesità grave.
• Le donne che intendono sostenere una gravidanza a breve.
• Le donne gravide.

Come funziona un intervento di addominoplastica a Roma?

Eseguire un intervento di addominoplastica a Roma non è diverso da eseguirlo in qualsiasi altra città italiana, il protocollo d’azione, infatti, è il medesimo.

Esistono almeno tre tipologie di addominoplastica. Di seguito, le affrontiamo una per una.

• Addominoplastica completa. Questa tecnica consente di rimuovere sia la pelle che l’adipe. In più, consente una rimodellazione efficace dei muscoli addominali. Vengono realizzate due incisioni: la prima percorre la zona sopra al pube da fianco a fianco, la seconda ruota attorno all’ombelico. In seguito, vengono prima staccate dalla parete addominale e poi rimosse cute e adipe in eccesso. Successivamente, viene “riparata” o risistemata la stessa parete addominale. Infine, si riposiziona l’ombelico, si procede alla sutura e si applica un bendaggio protettivo. L’addominoplastica completa dura circa tre ore prevede un ricovero di almeno due giorni.

• Addominoplastica parziale. La tecnica è simile a quella precedente, con la differenza che, a essere trattata, è solo una piccola porzione di addome. Infatti, l’incisione è una sola e percorre come una linea curva l’addome. In genere, l’operazione di addominoplastica parziale dura un’ora.

• Addominoplastica estesa. La tecnica è simile all’addominoplastica completa. L’unica grande differenza risiede nella zona di trattamento, che comprende anche i fianchi. L’incisione, non a caso, è molto più ampia e comprende tutta l’area pubica addominale, i fianchi e in alcuni casi persino la regionale lombare. Una seconda incisione riguarda invece l’ombelico. L’addominoplastica completa consente di rimuovere strati spessi di grasso. L’operazione dura dalle quattro alle sei ore.

A prescindere dalla tecnica utilizzata, sia il pre-operatorio che il post-operatorio ricoprono un ruolo di primo piano.

Durante la fase pre-operatoria, viene verificata l’idoneità del paziente con esami clinici quali l’analisi del sangue e delle urine, l’elettrocardiogramma, la misura della pressione sanguigna. Questi esami consentono soprattutto di conoscere il grado di tolleranza all’anestesia, che per gli interventi di addominoplastica è sempre generale.

La fase post-operatoria è in genere molto complessa. L’addominoplastica estesa impone un periodo di recupero pari a quattro mesi, quella completa un periodo di recupero pari a due mesi, quella parziale di uno pari a sei o sette settimane. Durante questa fase, è consigliabile evitare qualsiasi attività fisica pesante o che metta in tensione la zona addominale. Ad ogni modo, i punti di sutura vengono rimossi dopo circa tre settimane.

Rischi e complicanze di una addominoplastica

Per fortuna, i rischi e le complicanze sono minime, per giunta specifiche e condivise da tutte le operazioni chirurgiche. Rari sono gli ematomi, ancora più rare sono le infezioni e la perdita di sangue o siero.

Nei giorni immediatamente successivi all’operazione, è probabile la comparsa di dolore moderato. Si tratta di una reazione fisiologica, che si esaurisce nel giro di una settimana.

La cicatrice, invece, è una conseguenza ineluttabile. Nonostante le tecniche siano state perfezionate, l’operazione lascia sempre un segno.

Addominoplastica a Roma: quanto costa?

Quanto costa l’addominoplastica a Roma? I prezzi sono leggermente più alti rispetto alle altre città. Si parla comunque di qualche migliaio di euro.

• Addominoplastica parziale: da 2.500,00 € a 4.000,00 €.
• Addominoplastica completa: da 3.300,00 € a 5.000,00 €.
• Addominoplastica estesa: da 3.800,00 € a 7.000,00 €.

Addominoplastica a Roma: a chi rivolgersi?

L'addominoplastica a Roma come in qualsiasi altra città è sempre un intervento delicato. Dunque, rivolgetevi solo a cliniche affidabili e a chirurghi competenti. Se possibile, anche poco costosi. Come fare? Il consiglio è sfruttare i portali di confronto preventivi. Uno dei migliori è Clinic365.it.

Grazie a Clinic365.it è possibile ricevere preventivi dai migliori chirurghi e dalle più rinomate cliniche di Roma, come ad esempio:

Dott. Stefano Gigliotti

Viale Pasteur

00144 ROMA (RM)

Dott. Sergio Delfino

Via Tuscolana

00174 ROMA (RM)

Dott. Enrico Guarino

Via Quintilio Varo

00174 ROMA (RM)

Studio Medico Gliosci

Via F. Civinini

00197 ROMA (RM)

Addominoplastica a Roma: come risparmiare?

Ovviamente, occorre puntare alla qualità del servizio e solo poi alla convenienza. Come trovare un istituto che coniughi queste due caratteristiche.

Il metodo è sempre lo stesso: contattate più istituti, sostenete più consulti e chiedete sempre il preventivo. Infine confrontate le esperienze vissute e le ipotesi di costo ottenute, e individuate una clinica dal buon rapporto qualità prezzo.

Un consiglio: rinunciate al turismo medico. E’ vero, in alcuni paesi dell’Europa orientale o dell’area balcanica gli interventi di chirurgia estetica potrebbero costare di meno, ma le garanzie di sicurezza è di qualità sono inferiori all’Italia. Dunque, il gioco non vale affatto la candela.